Una bella emozione

“Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perchè il mondo è tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può sopravvivere”.

Quando ho deciso di lavorare a questa sequenza ho guardato e riguardato il film per trovare le scene che più mi sembrassero adatte ad essere riprodotte in fotografia, devo ammettere che fare una selezione è stato difficile, è un film stupendo, altrettanto lo è la storia. Alla fine comunque ho scelto i miei punti salienti e mi sono dedicata a costruire le scene, gli oggetti e ho scattato gli autoritratti nelle pose necessarie per le varie scene. E’ stato molto divertente calarmi nei panni di una geisha. 

Una volta realizzate le fotografie, ho voluto anche rendere il tutto più prezioso, proprio per quella frase che parla di fragilità e mistero, ho pensato ad uno scrigno che potesse custodire queste immagini, al formato piccolo per rispettare la delicatezza, alla seta pensando al kimono e al rosso pensando al Giappone. E’ così che è nato questo cofanetto con il quale ho poi partecipato all’edizione 2021 del concorso internazionale “Contemporary Carte de Visite – Gianluigi Parpani” e sono stata premiata quell’anno proprio per questa opera. L’emozione di ricevere un premio, soprattutto con un’opera che ha un significato speciale per me, è indescrivibile.